domenica, maggio 17, 2009

Loiero... superficiale.


Sono ormai 3 o 4 anni che il nostro governatore è a capo della regione e ormai ha chiaramente dimostrato di non essere un uomo nuovo della politica.
Appena eletto, ricordo, si precipitò dopo l'estate a scrivere una lettera pubblica di scuse a chi avesse trovato sporca l'acqua del mare. Lui, in quel momento era presidente della regione da pochi mesi, e ne approfittò per fare un po' di demagogia, alla faccia del passato governatore regionale. Pensai che stava per rimboccarsi le maniche. E invece già un anno dopo mi deluse quando nominò a capo dell'area industriale di Lamezia Terme uno dei suoi al posto di colui che meglio poteva assolvere a questo compito, perché già imprenditore notissimo e inserito nei circuiti finanziari delle banche. Questa persona è Pippo Callipo, un uomo di destra o di sinistra, non si sa (di destra secondo me) ma non certo amico di Loiero.
Quest'ultimo, alla domanda di Iacona di come mai avesse fatto questa scelta, rispose: "non potevo farmi fregare, sarebbe stata una mia sconfitta", che è come dire: il presidente sceglie e conta solo questo, non le capacità professionali dei candidati.



Ora, il presidente è impegnato a calcolare a quanto ammonta il deficit economico della sanità calabrese. ... C'è la 'ndrangheta di mezzo, ma lui parla di "incrostazioni".... ma di che parla? Della vecchia cucina della casa al mare?! 

Insomma Agazio!