sabato, maggio 05, 2012

Si avvicina l'Estate e...

... e il governatore di turno stanzia soldi per affrontare il problema della pulizia del mare. Sono dieci anni che sento sempre le solite storie: si stanziano i soldi, si individuano gli interventi, i soldi scompaiono e l'acqua rimane sporca. Mi domando se è un problema dei depuratori che sono difficili da mettere a posto o se è colpa del denaro che in mazzette si nasconde nelle tasche dei soliti? Mah.

Articolo su Calabria Ora

mercoledì, marzo 24, 2010

My land

To my mind, Calabria is one of the most beautiful lands bordering the Mediterranean Sea. This is the place where I was born and perhaps this may effect my opinion about it. But even if every place in the world could be the best for anyone who is born there, I really think that Calabria is objectively a wealth of interest and intrigue.

With its five hundred miles of coasts, Calabria offers wonderful shores, watered by a blue sea, deep and rich in flora and fauna. Beaches are either large, with fine sand, or narrow and rocky between cliffs. It depends where you go. You are a spoilt for choice. The South West coast is high, with reefs, and the villages are small with quaint fishing ports. Very picturesque. The other side, in the East and North, the coast is low, and you can find solitary beaches, under infinite blue skies.

If you go to Tropea, for instance, in the West, you will find a village situated on a cliff, three hundred feets high, and the streets often lead you to terraces where you can lean over the sea. The beach is not really big, and you will find a type of sand that does not stick to your feet, but anyway very comfortable for sunbathing. And the sand is so diversely coloured and shiny that the beach appears unrealistic, fantastic. Tropea is wonderful.

Even if Calabria is the perfect destination for the sea, I really believe that everyone should take the chance to visit the mountains and the countryside. Would you say that the highest mountain is even more than one thousand feet? Yes, that is true. And you can reach a forest in just one hour from the seaside. In the winter you can also ski and during the other times of the year, you can enjoy hiking through the woods. And maybe rich an ancient medieval abbey.

Calabria has about three thousand years of vibrant history. It is famous for the ancient Greek colonization that gave it the name of “Magna Grecia” or Great Greece. And nowadays, we can still observe the beauty of those towns because many of them have been discovered. Many masterpieces which have been found in those locations, are now admired at the Reggio Calabria Museum, one of the most important in the Southern Italy. You can see all sorts of terracotta furnishings, jewellery and statues, of which the most important are the Riace Bronzes, so-called because they were found near by the Riace village, a few miles far from Reggio. The Riace Bronzes have been the most remarkable examples of the Greek period up to now, and they are worth the trip to Reggio Calabria which is undoubtedly an important location to visit. Its waterfront is a charming promenade in front of Sicily, and Gabriele D'Annunzio called it the most beautiful kilometer of Italy.

domenica, maggio 17, 2009

Loiero... superficiale.


Sono ormai 3 o 4 anni che il nostro governatore è a capo della regione e ormai ha chiaramente dimostrato di non essere un uomo nuovo della politica.
Appena eletto, ricordo, si precipitò dopo l'estate a scrivere una lettera pubblica di scuse a chi avesse trovato sporca l'acqua del mare. Lui, in quel momento era presidente della regione da pochi mesi, e ne approfittò per fare un po' di demagogia, alla faccia del passato governatore regionale. Pensai che stava per rimboccarsi le maniche. E invece già un anno dopo mi deluse quando nominò a capo dell'area industriale di Lamezia Terme uno dei suoi al posto di colui che meglio poteva assolvere a questo compito, perché già imprenditore notissimo e inserito nei circuiti finanziari delle banche. Questa persona è Pippo Callipo, un uomo di destra o di sinistra, non si sa (di destra secondo me) ma non certo amico di Loiero.
Quest'ultimo, alla domanda di Iacona di come mai avesse fatto questa scelta, rispose: "non potevo farmi fregare, sarebbe stata una mia sconfitta", che è come dire: il presidente sceglie e conta solo questo, non le capacità professionali dei candidati.



Ora, il presidente è impegnato a calcolare a quanto ammonta il deficit economico della sanità calabrese. ... C'è la 'ndrangheta di mezzo, ma lui parla di "incrostazioni".... ma di che parla? Della vecchia cucina della casa al mare?! 

Insomma Agazio!

venerdì, marzo 13, 2009

Sapore di sale


La prima volta che sono stato a Reggio Calabria, era estate, quattro o cinque anni fa. Probabilmente era Agosto e a metà giornata ero in un spiazzo sul lungomare. Assetato, bevvi dell'acqua a una fontana pubblica. 

Era salata. 

Come si fa a mandare dell'acqua salata alle fontane pubbliche, mi chiesi. 
Mai avrei pensato che l'intera città beve quell'acqua, che viene da pozzi che, essendo così vicino al mare sono alimentati dalle acque del mare. 

Ebbene, Reggio Calabria non ha ancora una fornitura di acqua (potabile? ), probabilmente, non ce l'ha mai avuta. 
E sono ormai quarant'anni che la città aspetta il completamento della diga sul Menta, un'opera da 130 milioni di euro (per ora).


lunedì, marzo 02, 2009

L'autostrada

Pensate alla Calabria, circondata dal mare e con un'unica via di collegamento con il resto del mondo, un'autostrada tortuosa e ripida che per portarvi nella regione più vicina, deve arrivare quasi a mille metri di altitudine scalando il Pollino.
Pensate poi, a chi la percorre da Nord a Sud per ore, per poi ritrovarsi ancora lontano, lontano dal proprio paese, a volte arroccato da qualche parte chissà dove.

E da questi paesi, la lontananza dal resto del mondo, anche dalla stessa autostrada si fa sentire.

Ecco come Daniele Silvestri descrive bene questa sensazione, intrecciandola ad altri sentimenti, alcuni più nobili e altri più abietti.

La casa era giusto al confine tra il vento e la sete
un posto abitato da fate
e da poche altre forme di vita ugualmente concrete
vicino all'incrocio di un paio di strade sterrate
che senza motivo apparente si incontrano
e poi, disperate, ripartono
tristi, così come sono arrivate
comunque a qualcuno una volta saranno piaciute
se poi sono state abitate
qualcuno che fermo all'incrocio pensò
"aspettiamo che arrivi l'estate"
l'estate da noi non è mica un periodo felice
che il caldo ti toglie la pace
la polvere copre ogni cosa
e ti spezza la voce, l'odore di verze marcite

La gente che passa ci guarda e prosegue veloce
ci osserva e prosegue veloce
magari saluta, ma sempre prosegue veloce

Se almeno si vedesse l'autostrada
ci porterebbe senz'altro via di qua
oppure proseguire ovunque vada
meglio
meglio che qua

La chiesa era uguale alle case, ma aveva una croce
e forse un po' più di vernice
ed un'unica luce fornita da fiaccole appese
imbevute di pece
fu lì che la vidi, a braccetto col prete
era il 5 di aprile
e tirava una brezza che dava un colore alla quiete
e profumo di pane alle olive
lei pure mi vide
e forse sorrise
non sono sicuro, ma forse davvero sorrise
perché all'improvviso fu molto più forte l'odore del pane alle olive

La gente che passa ci guarda e prosegue veloce
ci osserva e prosegue veloce
magari sorride, ma sempre prosegue veloce

Se almeno si vedesse l'autostrada
ci porterebbe senz'altro via di qua
oppure proseguire ovunque vada
meglio
meglio che qua

A volte succede qualcosa di dolce e fatale
come svegliarsi e trovare la neve
o come quel giorno che lei mi sorrise
ma senza voltarsi e fuggire
vederla venirmi vicino fu quasi morire
trovare per caso il destino
e non sapere che dire
ma invece fu lei a parlare:
"mi piace guardare la faccia nascosta del sole
vedere che in fondo si muove
dormire distesa su un letto di viole" mi disse
"e a te cosa piace?"
"mi piace sentire la forza di un'ala che si apre
volare lontano
sentirmi rapace, capace di dirti ti amo
aspettiamola insieme l'estate"
e intanto volevo sparire
pensando alle cose che avevo da offrire:
l'incrocio
la casa
la chiesa
la croce
l'incrocio
la casa
la chiesa
la croce
ed in più lo spettacolo atroce di tutta...
la gente che passa ci guarda e prosegue veloce
ci osserva e prosegue veloce
magari sorride, ma sempre prosegue veloce
la gente che passa ci guarda e prosegue veloce
ci osserva e prosegue veloce
magari sorride, ma sempre prosegue veloce

La gente che passa ci guarda
ci osserva e prosegue veloce


Testo e musica: Daniele Silvestri

giovedì, luglio 10, 2008

Roccella Jazz Festival 2008: Terremoti!

Non è ancora ufficiale, visto che il sito del festival non è stato aggiornato ( forse perché anche quest'anno ci saranno così ben pochi fondi che anche una cosa così naturale come l'aggiornamento del sito può essere un'impresa) ma il titolo del più prestigioso festival musicale in Calabria è Terremoti e questo potrebbe essere il programma:

13 Agosto, Reggio Calabria, Arena dello stretto

Maceo Parker

14 Agosto, Polistena

Steve Coleman and five elements

15 Agosto, Polistena

Antonello Salis, a seguire

Mimmo Epifani & Epifani Barbers: La mandola da barbiere e i balli di San Vito

e mi fermo qui visto che ho appena notato che a questo link c'è il programma completo e dettagliato.

Vi rimando a questo mio post vecchio riguardo il festival.

Buon festival a tutti!

Quanto è bello andare in Calabria.

Qual'è il periodo migliore per visitare la Calabria? Credo la primavera, ma l'Estate va pure bene, purché non si abbia intenzione di andare in giro per le statali negli orari di punta, cioé diciamo ogni giorno intorno alle 19:00, nel mese di Agosto, anzi nelle settimane tra San Lorenzo (il 10) e il 25. Già perché alla fine, è il periodo più battuto per fare le vacanze e gli Italiani, che amano fare le vacanze tutti insieme, non sembrano essere intenzionati a cambiare programma.

Ma chi sono gli Italiani che amano fare le vacanze tutti insieme? Non saranno forse proprio quelli del Sud, che magari sono costretti a tornare a casa tutti nello stesso periodo proprio per vedere riunite le loro famiglie?

Tutti insieme è un'altra cosa, per una madre calabrese, ad esempio, che rivede i proprio figli emigranti ritornare sotto il tetto materno.

Mah, non saprei. In Calabria si parla di turismo che a volte sembra essere solo il contro esodo dai luoghi in cui, per necessità molti calabresi sono costretti a vivere.

Il turismo vero e proprio è pochissimo. Quello straniero mi sembra quasi zero.

E' chiaro quindi che non ha senso scegliere l'alta stagione per visitare questa regione.

Consiglio vivissimo è venire al di fuori del mese di Agosto: risparmierete un pò di soldi e la viabilità delle grande arterie sarà accettabile...accettabile.